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Guanto Nitrotough N230 Confezione Da 12 Paia Ce II^ Categoria GGU110 (10)

An electrifying feminist poetics combining language and visual collage to explore gender, landscape, taxidermy, and the idea of a \"natural body\"\n\nAn innovative book-length poem that delves into the intricacies of natural history dioramas, taxidermy, landscape, and women naturalists, Her Wilderness Will Be Her Manners is an experience of looking for \"Woman's Work\" in American natural history museums. Why, for instance, have the contributions of taxidermist and naturalist Martha Maxwell, the first person to create a \"habitat group\" display in the United States, and Delia Akeley, the wife of the \"father of modern taxidermy,\" been largely erased?\n\nSarah Mangold mines language from natural history texts and taxidermy manuals from the 1800s to explore the perception and the reception of women in male-dominated scientific pursuits, as well as the doctrine of nature as pure, unpopulated, and outside historical and political time. A stunning work of visual and textual collage, Her Wilderness Will Be Her Manners creates a vibrant textual ecology that utilizes language as landscape while reshaping notions of nature and the natural.

Beta vulgaris - Semi di mangold colorati di qualità biologica Una porzione è sufficiente per circa 40 piante Verdure delicate in 5 colori. Il mangold è disponibile in 5 colori sontuosi, sia la foglia di spinaci che gli steli come il rapa sono ambiti in cucina. Questa miscela è adatta sia per la campagna all'aperto che per le serre fredde. La pianta Five Colours è anche molto decorativa come pianta Adatto per la coltivazione all'aperto, in aiuola rialzata e in contenitori sufficientemente grandi Imballaggio ecologico e durevole, imballaggio completamente compostabile, semi naturali non trattati. Prova anche altri articoli della nostra vasta gamma

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STILE RUSTICO NOSTALGICO - graticcio per piante rampicanti in perfetto stile country, attentamente lavorato e rifinito da eleganti decorazioni che ne caratterizzano l'intera struttura. Il sostegno per piante rampicanti funge da recinzione per giardino o per separare diverse piante all'interno del tuo giardino, serra o orto MATERIALI RESISTENTI - scopri la spalliera per piante e la sua struttura robusta. Il supporto per piante e fiori si presenta realizzato in robusto ferro ed offre un complemento outdoor duraturo ed affidabile. L'arco per piante è inoltre di facile manutenzione MISURE - il graticcio per piante da esterno offre dimensioni versatili e ideali per qualsiasi tipo di spazio verde. Questa la scheda: altezza totale: 115 cm I Larghezza totale: 125 cm I Larghezza pezzo singolo: 41 cm MODULABILE - recinzione per esterno facile da utilizzare e comodamente modulabile; scegli come organizzare i tuoi spazi esterni. Le 3 parti del traliccio sono assemblabili e potrai quindi decidere la lunghezza ideale in base alle tue esigenze COLORI A SCELTA - griglia per piante rampicanti disponibile in molti colori a scelta, per permetterti di individuare la tonalità perfetta per il tuo giardino. Questi colori disponibili: bianco antico, crema antico, verde antico, bronzo, marrone antico e bianco

Giardino e piscine > Recinzione e occultamento del giardino > Recinzioni > Recinzioni in acciaio e ferro CLP, Set di 4 recinzioni da giardino Mangold State facendo un'offerta su esclusive recinzioni da giardino. In stile rustico, colpiscono per il loro...

STILE RUSTICO NOSTALGICO - graticcio per piante rampicanti in perfetto stile country, attentamente lavorato e rifinito da eleganti decorazioni che ne caratterizzano l'intera struttura. Il sostegno per piante rampicanti funge da recinzione per giardino o per separare diverse piante all'interno del tuo giardino, serra o orto MATERIALI RESISTENTI - scopri la spalliera per piante e la sua struttura robusta. Il supporto per piante e fiori si presenta realizzato in robusto ferro ed offre un complemento outdoor duraturo ed affidabile. L'arco per piante è inoltre di facile manutenzione MISURE - il graticcio per piante da esterno offre dimensioni versatili e ideali per qualsiasi tipo di spazio verde. Questa la scheda: altezza totale: 115 cm I Larghezza totale: 125 cm I Larghezza pezzo singolo: 41 cm MODULABILE - recinzione per esterno facile da utilizzare e comodamente modulabile; scegli come organizzare i tuoi spazi esterni. Le 3 parti del traliccio sono assemblabili e potrai quindi decidere la lunghezza ideale in base alle tue esigenze COLORI A SCELTA - griglia per piante rampicanti disponibile in molti colori a scelta, per permetterti di individuare la tonalità perfetta per il tuo giardino. Questi colori disponibili: bianco antico, crema antico, verde antico, bronzo, marrone antico e bianco

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Giardino e piscine > Recinzione e occultamento del giardino > Recinzioni > Recinzioni in acciaio e ferro CLP, Recinzione Mangold – valorizza il tuo giardino! Graticcio per piante rampicanti in perfetto stile country, attentamente lavorato e rifinito da...

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In this compelling memoir of growing up different, Ijoma Mangold, today one of Germany's best literary critics, remembers his youth in 1970s Heidelberg and the new Federal Republic, and momentous visits in early adulthood to the USA and Nigeria.\n\nHis own story is inextricably linked with that of his mother, a German from the eastern province of Silesia, forced to escape as a refugee in the expulsions from 1944, and to start afresh in utter poverty in West Germany. His Nigerian father came to Germany to train in pediatric surgery but returned before Ijoma was old enough to remember him. His reappearance on the scene forces a crash collision with an unknown culture, one he grew up suspicious of, and a new complex family history to come to terms with. \nMangold explores many existential questions in this lively narrative; How does a boy cope with an absent father? What was it like to grow up 'bi-racial' in the Federal Republic? Was he an opportunist, a master adaptor who had over-assimilated? What is the relationship between race and class? And what is more unusual in Germany: having dark skin or a passion for Thomas Mann and Richard Wagner? Ijoma shares his story with its dramatic twists and turns, not forgetting the surprises he uncovers about himself along the way.

The story of an extraordinary campaign in the Vietnam War - fought in a 200-mile labyrinth of underground tunnels and chambers.\n\nThe campaign in the tunnels of Cu Chi was fought with cunning and savagery between Viet Cong guerrillas and special teams of US infantrymen called 'Tunnel Rats'. The location: the 200-mile labyrinth of underground tunnels and secret chambers that the Viet Cong had dug around Saigon.\n\nThe Tunnel Rats were GIs of legendary skill and courage. Armed only with knives and pistols, they fought hand-to-hand against a cruel and ingenious enemy inside the booby-trapped blackness of the tunnels. For the Viet Cong the tunnel network became their battlefield, their barracks, their arms factories and their hospitals, as the ground above was pounded to dust by American shells and bombs.

In this compelling memoir of growing up different, Ijoma Mangold, today one of Germany's best literary critics, remembers his youth in 1970s Heidelberg and the new Federal Republic, and momentous visits in early adulthood to the USA and Nigeria.\n\nHis own story is inextricably linked with that of his mother, a German from the eastern province of Silesia, forced to escape as a refugee in the expulsions from 1944, and to start afresh in utter poverty in West Germany. His Nigerian father came to Germany to train in pediatric surgery but returned before Ijoma was old enough to remember him. His reappearance on the scene forces a crash collision with an unknown culture, one he grew up suspicious of, and a new complex family history to come to terms with. \nMangold explores many existential questions in this lively narrative; How does a boy cope with an absent father? What was it like to grow up 'bi-racial' in the Federal Republic? Was he an opportunist, a master adaptor who had over-assimilated? What is the relationship between race and class? And what is more unusual in Germany: having dark skin or a passion for Thomas Mann and Richard Wagner? Ijoma shares his story with its dramatic twists and turns, not forgetting the surprises he uncovers about himself along the way.

The story of an extraordinary campaign in the Vietnam War - fought in a 200-mile labyrinth of underground tunnels and chambers.\n\nThe campaign in the tunnels of Cu Chi was fought with cunning and savagery between Viet Cong guerrillas and special teams of US infantrymen called 'Tunnel Rats'. The location: the 200-mile labyrinth of underground tunnels and secret chambers that the Viet Cong had dug around Saigon.\n\nThe Tunnel Rats were GIs of legendary skill and courage. Armed only with knives and pistols, they fought hand-to-hand against a cruel and ingenious enemy inside the booby-trapped blackness of the tunnels. For the Viet Cong the tunnel network became their battlefield, their barracks, their arms factories and their hospitals, as the ground above was pounded to dust by American shells and bombs.